che cos'è la psicoanalisi

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Neuromance
view post Posted on 26/5/2013, 13:36 by: Neuromance     +1   +1   -1




Ho letto con attenzione i vostri interventi. Per rispondere in modo “esauriente” bisognerebbe che io quotassi diverse frasi e concetti, facendo le mille precisazioni che mi si sono affollate nella mente.
Ma non è cosa utile, né funzionale.
Facendo una panoramica generale, mi sembra di capire che uno dei quesiti da voi sollevati, riguardi il che cos’è la psicoanalisi e come (e se) può aiutare le persone. Penso che non si pervenga a una risposta chiara per differenti motivi: primo fra tutti è la scarsità di informazioni “attendibili” estrapolate da internet; senza dimenticare che la psicoanalisi, come molte cose “complicate” non è argomento da bar: dietro di essa ci sono anni di studio. Noi “addetti ai lavori” la studiamo, la pratichiamo, e posso assicurare che non si riduce alle cose superficiali che si trovano qui e lì su un sito o su un altro.
Un altro termine chiamato in ballo è “colloquio”. Beh, questo è uno dei termini più misteriosi e più impegnativi del mondo: un esperto che svolge un colloquio con un cliente ha alle spalle anni e anni di studio tecnico e training personale. Non è possibile ridurlo a un mero “produce conoscenza, verità” e tante definizioni frammentare e “filosofiche” , altrimenti è ovvio e naturale che sorgano domande e interrogativi che tirano tutto e tutti nel vortice del relativo assoluto.

Davvero c’è molta carne al fuoco, vedo tutto come un turbine di concetti, opinioni e messaggi confusi e confusionari, che generano altra confusione.
Io da “addetto ai lavori” sono abituato a discuterne coi miei colleghi, ma ovviamente in altri termini, essendo tutti del settore si ha alle spalle più o meno la stessa base e bagaglio di conoscenze, quindi è differente. Non so se mi spiego.
Per contro, molto spesso i clienti che noi vediamo (o comunque, io, parlando per me) spesso portano parecchie domande. Una delle domande classiche è “ma mettiamo anche che io parli e mi renda conto dei miei problemi..questo mica mi fa guarire?”. Questa domanda è spesso l’inizio di molte altre, ed anche l’inizio della relazione con me. Voglio dire che è “normale” che ci siano delle domande, ancor di più quando riguardano universi come questa sconosciuta “psicoanalisi” (e tutta la temibile famiglia psi), che fa paura un po’ a tutti, quindi mette sull’attenti e ci scatena le difese più ancestrali che possediamo.
E’ difficile concepire, accettare, che ci sia qualcosa che può arrivare davvero nel profondo di noi e che abbia delle basi reali, concrete. Accettarla come strumento a nostro favore, a favore di tutti, è difficoltoso, me ne rendo conto. E non sto parlando solo della psicoanalisi come fosse un universo a parte, ma di tutto ciò che ha a che fare con i meccanismi mentali e la profondità dell’essere umano.


Io, personalmente, non intrattengo conversazioni di questa natura scendendo nei particolari, utilizzando questi mezzi, perché negli anni mi sono reso conto che non è utile, né giusto, né possibile.
Non è utile e non è possibile perché divulgare nozioni tecniche che capirei solo io non aiuta nessuno (e non posso neanche farlo, in quanto professionista); e non è giusto perché bisogna lasciare ogni gruppo alle sue discussioni, alle proprie modalità.
Posso aiutare, magari, a far luce a qualcuno che in seduta con me manifesta dubbi e/o curiosità, quello si. Per questo io mi auguro che voi abbiate la fortuna, se ve ne capita l’occasione, di incontrare sulla vostra strada un professionista competente che vi aiuti a far chiarezza e trovare delle risposte, anche a semplici curiosità.
Approfitto di questo topic, quindi, per dirvi anche che mi vedrete poco prendere parte a queste discussioni.
Tra l’altro c’è un motivo che sicuramente tutti all’ unanimità comprenderanno: il tempo! Preferisco impiegarlo per mettere a disposizione le mie competenze per quelle persone che necessitano di supporto, piuttosto che intervenire nei topic divulgativi e di confronto a fare il professore esperto di psicologia. Sarebbe tanto "facile" quanto sterile, dispersivo e afinalistico.

Mi auguro che questo forum si riempia di discussioni, opinioni e riflessioni che, giuste, sbagliate, brillanti, scadenti, così così, saranno lo specchio della complessità umana, che va sempre coltivata! Buona continuazione :) !
 
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8 replies since 4/5/2013, 11:44   239 views
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